La banca dati della presenza militare tedesca in Italia 1943-1945
La banca dati della presenza militare tedesca in Italia che qui presentiamo
intende essere uno strumento di ricerca e studio al servizio non soltanto
degli storici specialisti ma anche, e soprattutto, degli storici locali
e di tutte le persone interessate allo studio di questo drammatico periodo
della storia italiana e tedesca.
La raccolta dei dati è stata condotta a partire dell'anno 2000
da Carlo Gentile
su incarico dell'Istituto Storico Germanico di Roma che ne ha finanziato
i lavori. Il primo nucleo è nato nel 2001 ed è stato successivamente
ampliato. Attualmente (febbraio 2004) la banca dati si compone di oltre
16.000 voci ottenute elaborando le informazioni registrate in una pluralità
di fonti originali e quasi sempre coeve. Si tratta in primo luogo dei
materiali della Deutsche
Dienststelle (abbr. DD WASt) di Berlino, dai quali è
venuto il contributo più consistente con oltre 10000 dati. La documentazione
proveniente da questo ente, sebbene raramente usata dagli studiosi è
fondamentale ogniqualvolta si voglia tentare una ricostruzione in dettaglio
della presenza tedesca e delle fasi dei combattimenti in particolari aree
geografiche.
I materiali di maggiore interesse utilizzati sono i seguenti:
a) Referat IV, Gräbernachweise (abbr. Umb., Umbettungen,
traslazioni delle salme): Liste delle inumazioni nei cimiteri di guerra
tedeschi.
b) Referat VII, Verlustunterlagen: Registri delle perdite di unità
e comandi (abbr. NVM, Namentliche Verlustmeldungen).
c) Ordre de Bataille (abbr. OdB): Quest'opera inedita, iniziata
presso la Deutsche
Dienststelle (WASt) negli anni Cinquanta su incarico delle autorità
d'occupazione francesi a Berlino, rappresenta il primo tentativo di ricostruire
in maniera sistematica e organica la storia delle unità e dei comandi
delle forze armate tedesche durante la seconda guerra mondiale.
La seconda grande base di documentazione utilizzata per la ricerca sono
i materiali del Bundesarchiv-Militärarchiv
di Friburgo (abbr. BA-MA). Nella banca dati sono confluiti oltre 5000
dati provenienti da documenti cartacei estratti dai fondi dell'esercito
(RH), dell'aviazione (RL), della marina (RM), delle SS (RS e NS), della
polizia (R 19 e R 70 Italien) e dalla Zentralnachweisstelle (ZNS).
Solo alcuni dati, in misura decisamente minore, sono giunti da altre fonti,
anche a stampa, ma la massa proviene dai fondi di Friburgo e Berlino.
La banca dati è articolata in modo da permettere a chi la consulta
di accedere rapidamente alle informazioni più importanti: le località
e le truppe che vi si trovarono. Tramite la nostra banca dati è
possibile visualizzare sistematicamente e in forma tabellare serie di
toponimi e nominativi di unità e comandi militari delle truppe
di occupazione. Inoltre, possono essere rintracciati i dati relativi a
intere province o regioni.
I dati raccolti sono articolati su undici caselle: la prima contiene il
toponimo, generalmente identificato e, se necessario, corretto, corredato
di indicazioni sulla provincia (casella 2) e sulla regione nella quale
esso è situato (casella 3). Poiché, nonostante numerosi
sforzi, alcune località non sono state identificate, i curatori
sono grati per ogni precisazione e integrazione fornita dagli
utenti della banca dati.
Il secondo gruppo di dati riguarda l'unità identificata: nella
quarta casella sono raggruppati i dati relativi alla classificazione organica
dell'unità segnalata nella casella successiva (la quinta) e cioè
i dati sul comando o grande unità nella quale essa era inquadrata.
Le abbreviazioni usate sono quelle tipiche militari tedesche: LW, Luftwaffe,
KM, Kriegsmarine, SSPF, SS- und Polizeiführer, BdS, Befehlshaber
der Sicherheitspolizei, BdO, Befehlshaber der Ordnungspolizei,
Bev.Gen., Bevollmächtigter General ecc.
La quinta casella contiene il dato dell'unità vera e propria. Per
quanto possibile si è rinunciato a abbreviazioni di difficile lettura.
Per ovvi motivi di spazio, questo non è sempre stato possibile.
Le caselle successive (6-8) servono a precisare meglio la tipologia del
reparto, se comando (Stab), battaglione o gruppo di artiglieria (Btl./Abt.
cifre romane: I, II, III, IV), compagnia (Kp., cifre arabe). Le date fornite
(caselle 9-10), sono da considerare, per via della natura dei documenti
utilizzati, solamente indicative del periodo nel quale una data unità
o comando fu presente in una determinata località e andranno, nei
limiti del possibile, vagliate sui documenti originali. L'ultima casella,
l'undicesima, contiene infine l'indicazione della fonte.